PROCLAMATO LO STATO D'AGITAZIONE DEL PERSONALE AMMINISTRATIVO DEL TRIBUNALE PER I MINORENNI PER RISCHI IGIENICO - SANITARI, A SEGUITO DELL'EMERGENZA IMMIGRATI

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Pubblicato Martedì, 06 Dicembre 2016 16:57

Reggio, Iannò (Confsal Unsa): “Rischio igienico-sanitario al Tribunale per i minorenni”

tribunale minori

L'organizzazione Sindacale Conf.s.a.l. Unsa ha ricevuto delle segnalazioni in ordine a possibili rischi igienico – sanitari, "che si sono venuti a creare a seguito dell'emergenza immigrati, presso il Tribunale per i Minorenni di Reggio Calabria e per questo motivo ha proclamato lo stato d'agitazione del personale". Il Segretario Regionale Antonino Iannò, ha tenuto inoltre a precisare "che non si vuole con tale strumento, effettuare attacchi strumentali agli immigrati, verso i quali si esprime solidarietà umana, ma va anche tutelata la salute di chi per ragioni di lavoro, è costretta ad entrare in contatto con persone di cui non si conosce lo stato di salute, stante l'elevata possibilità di poter contrarre malattie contagiose. Pertanto l'O.S. Conf.s.a.l. Unsa, ha provveduto a segnalare la questione al Presidente del Tribunale per i Minorenni di Reggio Calabria, lamentando oltre ad una scarsa pulizia dei locali, il fatto che presso la struttura in questione, vengono sentiti dai Giudici Onorari numerosissimi minori extracomunitari, arrivati sul nostro territorio nazionale senza accompagnatori. Poiché è ben noto che a causa delle condizioni igieniche - sanitarie in cui vivevano tali minori, nei paesi di provenienza, alcuni potrebbero essere affetti da patologie contagiose, che metterebbero a rischio la salute di chi staziona nei locali dell'Ufficio, si è chiesto di conoscere se tali minori, prima di essere portati presso il Tribunale per i Minorenni, sono sottoposti a controlli sanitari, per escludere se gli stessi siano affetti da malattie contagiose. Si è chiesto altresì di conoscere quali siano gli accorgimenti che il Presidente del Tribunale per i Minorenni, nella qualità di datore di lavoro, ha adottato per tutelare l'integrità fisica dei lavoratori e se ha valutato, come questa O.S. ritiene più opportuno, che i minori siano sentiti presso le strutture dove sono ospitati o in altri locali idonei.Si è richiesta – continua Iannò – inoltre una urgente disinfestazione dei locali dell'Ufficio, atteso che, per quanto risulta, è da anni che non si provvede in tal senso.Trattandosi di problematiche la cui soluzione non può essere procrastinata nel tempo, trattandosi di rischi igienico - sanitari, ci si aspettava una immediata risposta da parte del Presidente del Tribunale per i minorenni, che invece ad oggi non è arrivata. Considerato lo stato di disagio del personale che vive tale situazione, nonché i possibili rischi per la salute, CONF.S.A.L. UNSA ha proclamato lo stato d'agitazione del personale amministrativo in servizio presso il Tribunale per i Minorenni di Reggio Calabria, invitando il Prefetto di Reggio Calabria, ad esperire il tentativo di conciliazione previsto dalla normativa vigente".