La CONFSAL-UNSA, segnala all'autorità della concorrenza l'ingiustificato aumento del prezzo dei biglietti per i pedoni della CARONTE & TOURIST SPA

Dettagli
Categoria principale: Notizie
Pubblicato Domenica, 29 Agosto 2010 20:57

estratto articolo pubblicato il 30/08/2010 su diversi quotidiani locali

 

Con la fine della stagione estiva, i lavoratori pendolari dello Stretto di Messina, riprenderanno il loro quotidiano tran tran, con la brutta sorpresa già nota da qualche mese, che la società Caronte & Tourist s.p.a., ha aumentato il prezzo del biglietto di attraversamento per i pedoni, per la tratta di andata e ritorno Villa San Giovanni – Messina, da euro 1,50 a euro 5,00, nonché i prezzi degli abbonamenti.

La giustificazione data circa il  consistente aumento del prezzo del biglietto, dall’Amministratore delegato della Caronte & Tourist, dott. Nino Repaci, con intervista pubblicata da questo Quotidiano in data 28/06/2010, è che la società di navigazione in questi anni ha svolto un ruolo di “supplenza” adottando una tariffa sociale pari ad 1,50 euro. La Caronte - Tourist  ha deciso quindi, con l’inizio dell’attività del Consorzio Metromare, di tornare al suo ruolo programmatico che è quello di traghettare il gommato e come dichiarato dal  dott. Repaci, non intende fare concorrenza alla Metromare che è deputata, anche con il contributo dello Stato, a trasportare i passeggeri.

Tali giustificazioni, non hanno convinto il Sindacato CONF.S.A.L. UNSA, il cui  segretario regionale per la Regione Calabria, dott. Antonino Iannò, a tutela dei tanti lavoratori, che giornalmente si spostano tra le due sponde dello Stretto, ha inoltrato all’Autorità Garante per la Concorrenza e del Mercato – Direzione Agroalimentare e Trasporti, una segnalazione, per verificare se da parte della Società Caronte & Tourist s.p.a., vi sia stata violazione delle regole sulla concorrenza, per come disciplinata dalla legge 287/90.

A parere del segretario regionale, appare al di fuori di ogni logica di mercato, che una società privata, adotti tariffe sociali, senza preoccuparsi del lucro. Appare peraltro ingiustificato un così consistente aumento dei prezzi, senza alcun miglioramento del servizio.